Design ed efficienza

Dopo il successo di Pordenone, prosegue a Parma il ciclo di partecipazioni fieristiche Gammaplast per il 2016. Dal 17 al 19 Marzo l’azienda espone presso MECSPE, con una 3 giorni all’insegna di efficienza, integrazione dei servizi e innovazione di processo.

Gammaplast coglie questa occasione per presentarsi sul mercato di riferimento con una nuova identità visiva e, non è un gioco di parole, con una nuova visione. Espone infatti una delle tecnologie ove intravede una propria direzione di crescita e sviluppo: presso lo stand Arburg sarà in funzione una Allrounder 470 E 1000 – 290 della serie EDRIVE, attrezzata con uno stampo progettato e costruito da Gammaplast, cortesemente disposto da Ferramenta Livenza.

L’attrezzatura, atta a realizzare un componente del Reggipiano a scomparsa Secret SL25, si distingue per l’alto valore aggiunto nell’ambito dell’articolo tecnico.

La parte è caratterizzata da una elegante complessità di design che, unitamente agli altri componenti, si traduce in una funzione d’uso del prodotto finito semplice e molto versatile. Fattori di innovazione che nascono in un’azienda del Distretto Liventino ma raggiungono una risonanza Europea, il Secret è stato infatti premiato per due anni consecutivi sul mercato tedesco: nel 2013 con lo Interzum Award e nel 2014 con il Germany Design Award.

Gammaplast è fiera, in qualità di costruttore, di aver potuto contribuire alla realizzazione di un processo che soddisfa standard tecnici e qualitativi di livello, rispettando l’alta produttività richiesta alle attrezzature. Le peculiarità costruttive dello stampo permettono in questa circostanza di apprezzare alcuni benefici del ricorso alla trasformazione elettrica che, per definizione, si orienta a garantire la prestazione e al contempo l’efficienza.

Nel luogo comune degli addetti ai lavori, questa soddisfa per lo più applicazioni appartenenti al packaging o al medicale, in virtù delle accelerazioni e velocità elevate del gruppo di chiusura. Questo beneficio indiscutibile, al contempo è materia di riflessione attenta nell’ambito dell’articolo tecnico, dove le esigenze costruttive delle attrezzature in parte vincolano, ma a buona ragione, i tempi di ciclo.

In una applicazione già “veloce” come il Supporto Secret SL25, che di fatto richiede un equilibrio ottimizzato al massimo fra il design della meccanica e il processo di trasformazione, l’occhio esperto saprà apprezzare come la gamma elettrica apporti margine di manovra soprattutto in termini di precisione e controllo delle parti mobili.

La pressa elettrica Arburg è infatti dotata di attuatori con accoppiamento diretto e senza gioco, che garantiscono movimenti altamente dinamici e precisi, costanti nel tempo grazie alla termoregolazione a liquido dei motori e dei sistemi di trasmissione. Ripetibilità e affidabilità hanno un rilievo primario per una attrezzatura che, come in questo caso, ha parti mobili complesse. Le fasi di apertura e chiusura coinvolgono 4 carri in parte fissa, che a loro volta attuano 2 movimenti per ciascuna delle 12 cavità dello stampo. La vite a rulli satelliti di nuova concezione, cuore del sistema di trasmissione del gruppo di iniezione, consente inoltre altissime accelerazioni e decelerazioni e grande precisione di movimento, determinanti nella fase di iniezione di pezzi molto tecnici, e problematici per lo stampatore. A supporto di un’iniezione che deve essere precisa controllata in ogni sua variabile, in questa applicazione interviene la termoregolazione dei canali caldi firmata Thermoplay, per mezzo del controllo a 12 e 6 zone.

“Venite a conoscerci, siamo lieti di servire i vostri progetti”

La partecipazione delle aziende Pordenonesi a MECSPE ti interessa?
Vai all’articolo “L’innovazione richiama 10 aziende” del Messaggero Veneto